La squadra di archeologi israeliani ha trovato evidenze di un disastro sismico che può essere datato attorno all'800 a.C., Amos quindi otto secoli prima di Cristo aveva scritto il giusto, e cioè che Gerusalemme venne semidistrutta, e che lui due anni prima aveva messo tutti sull'avviso - Scavi degli archeologi dell'Autorità per le antichità israeliane AGI - Aveva ragione la Bibbia, aveva ragione Amos il pecoraio di Tekoa che Dio rese suo profeta , a dispetto dei ricchi e dei potenti. Tu, Gerusalemme, fosti investita da un terremoto: le tracce le ritrovano oggi, o Santa, metri sotto la tua pietra dal caldo color ocra, il tuo tram che sfreccia vicino alla Porta di Damasco e la Torre di Davide anch'essa crollata come quelle di Sion, ma tanto tempo dopo. Nessuno o quasi, tra i dotti e i sapienti, credeva che Amos fosse anche un attendibile cronachista. Invece no: otto secoli prima di Cristo il pastore errante per la Terrasanta scriveva il giusto, e cioè che Gerusalemme v