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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Marchionne attacca Firenze: "Città piccola e povera"

Mrchionne offende Firenze „ Marchionne attacca Firenze: "Città piccola e povera" Durissimo scontro tra il sindaco Matteo Renzi e l'Ad Fiat. Prima parte Renzi: "Hai tradito gli operai". Da Bruxelles risponde Marchionne: "Sei la brutta copia di Obama"

NEWS

Stati Uniti e Cina sembrano essere di nuovo ai ferri corti. Il Congresso degli Stati Uniti ( U.S. House of Representatives Intelligence Committee ) ha infatti emesso una risoluzione che ha destato grande scalpore: i dispositivi prodotti da società cinesi quali Huawei e ZTE dovrebbero essere messi al confino. In forza di quanto emerso dalle indagini disposte dal Congresso, i responsabili del gruppo di lavoro che si occupano di tematiche strettamente collegate con la difesa degli interessi dei cittadini e delle imprese a stelle e strisce hanno affermato che consiglieranno agli enti governativi ed alle aziende USA di evitare di stringere accordi con Huawei e ZTE. Il rischio sarebbe quello di spionaggio industriale.

"Da Scandicci a bulgara Sandanski: internazionalizzare si può" ma a chi conviene ?

Inaugurato nuovo impianto Salvamed, ma "la testa resta in Italia" Sandanski (Bulgaria), 2 ott. (TMNews) - Internazionalizzare sostenibile si può. Anzi, nel caso di prodotti a basso valore aggiunto, "l'imprenditore italiano deve cercare di mantenere nel proprio paese la strategia, il marketing, l'amministrazione, il controllo, ma deve iniziare a produrre in altri paesi a basso costo", se vuole sopravvivere e salvare occupazione. In un momento di grande difficoltà del manifatturiero italiano, con il dibattito infiammato sulla delocalizzazione della produzione all'estero che sottrae posti di lavoro, un esempio concreto di compromesso possibile arriva da Sandanski, piccolo centro della depressa Bulgaria meridionale (150 Km a sud di Sofia).

Per costruire le mappe che hanno deluso gli utenti che vi hanno avuto accesso, Apple ha assunto ex-dipendenti Google:

Per costruire le mappe che hanno deluso gli utenti che vi hanno avuto accesso,   Apple   ha assunto ex-dipendenti Google: ora serviranno risorse aggiuntive. Il gruppo Apple esce da un weekend di ripetute polemiche attorno a quello che appare come il principale tallone d'Achille dell'offerta iOS 6 su iPhone 5, iPad e tramite update sui device precedenti: le  mappe  e la  navigazione . Il problema è insito nell'elaborazione dei dati, per la quale Apple avrebbe agito assorbendo risorse proprio dal gruppo che Cupertino ha allontanato dai propri servizi: Google.