Sul nuovo iPad le riviste non si vedono così bene come invece era possibile visualizzare sull’iPad 2.
Sul nuovo iPad le riviste non si vedono così bene come invece era possibile visualizzare sull’iPad 2. Eppure Apple non ha fatto altro che parlare per il nuovo dispositivo mobile di una resa graficamigliore, di una maggiore qualità delle immagini. Il tutto garantito dal Retina Display e da unarisoluzione dello schermo di 2048×1536 pixel, che corrisponde a quattro volte in più rispetto a quella delle versioni precedenti del noto tablet di Apple.
Il problema però rimane per le riviste digitali. Infatti, anche se gli utenti possono disporre di undisplay ad alta definizione, le pagine virtuali delle riviste appaiono sgranate e sfocate. L’inconveniente sarebbe da attribuire ad un mancato adeguamento da parte degli editori, che fino a questo momento non hanno immesso nell’App Store delle riviste che vadano oltre la definizione standard.
Le pubblicazioni non sono state ancora adattate alla risoluzione del Retina Display. Naturalmente non è colpa di Apple, anche se possiamo dire che il tutto avrebbe dovuto svolgersi in un’azione di coordinamento generale, per evitare disagi agli utenti.
Ma questo non è stato fatto. A questo punto non possiamo non fare attenzione, nel momento in cui decidiamo di acquistare una rivista digitale da leggere sul nostro nuovo iPad.
Il nuovo iPad è stato presentato ufficialmente il 7 marzo e ormai dovrebbe essere chiaro come Apple abbia avuto veramente intenzione di reinventare il tablet. Lo dimostrano il processore A5Xutilizzato e lo stesso Retina Display.
Tuttavia questi piccoli inconvenienti possono deludere le aspettative degli utenti. D’altronde non bisogna dimenticare che ormai quella delle riviste digitali non è solo una semplice tendenza, ma si caratterizza come un’opportunità importante, riguardo alla quale gli utenti Apple non possono essere delusi.
Sembra quasi un paradosso che il nuovo iPad venga superato dalla sua versione precedente nella visualizzazione delle riviste. Le prime lamentele in questo senso sono arrivate dal blogger Jamie Billet, il quale si è accorto della differenza, leggendo il noto periodico degli Stati Uniti The New Yorker.
Il problema è riscontrabile anche con altre pubblicazioni. Una delle poche eccezioni in questo senso sembra essere costituita dal periodico Vogue, che ha deciso di pubblicare una nuova edizione della rivista contemporaneamente al lancio del nuovo iPad.
Vogue ha risolto il problema utilizzando il file PDF. Chissà invece quando gli altri editori si decideranno ad adattarsi alla risoluzione di questo tablet di terza generazione.