Canonical e le WebApps per Ubuntu La prossima versione della distro Linux metterà il Web sul desktop. Dietro ogni icona potrebbe nascondersi un pezzo di Internet. Così Ubuntu conquisterà il mondo, dice Mark Shuttleworth Roma - Quantal Quetzal, vale a dire la prossima versione di Ubuntu (12.10), conterrà una novità chiamata WebApps. Ovvero la possibilità di far girare i servizi Internet più popolari direttamente sul desktop del sistema operativo e senza la necessità di aprire un browser multi-scheda. Tramite un plugin per il browser Mozilla Firefox. Nel presentare WebApps, Canonical chiarisce che l'obiettivo della nuova funzionalità è "rendere meno distinte le linee di demarcazione tra le applicazioni per desktop e le app per Web", un modo per restituire all'utente la sensazione che ogni Web-app appaia e funzioni alla stregua di una applicazione installata in locale. In sostanza WebApps segue la strada già tracciata da altre società in passato: WebApps è un plugin per Firefox (che un tempo incorporava Prism) che permette il rendering delle pagine web al di fuori del browser, con la possibilità di scaricare script aggiuntivi dal Software Center di Ubuntu per personalizzare ulteriormente l'esperienza di utilizzo.
La bibbia è sicuramente il libro più diffuso nel mondo e fin dalla notte dei tempi per permettere a tutti di poterla leggere, molte menti si sono impegnate, tra traduzione e metodi di stampa, ma molti corpi sono stati trucidati da chi preferiva fare rimanere il popolo nell' ignoranza. Oggi in molte delle nostre case è presente una Bibbia ma non ne conosciamo comunque il contenuto . Da Apprezzare quindi questa iniziativa che vi riporto https://www.luinonotizie.it/2024/09/15/corso-biblico-gratuito-che-cambia-la-vita-a-luino-partecipano-oltre-350-volontari/491174
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