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Green Deal: in Gran Bretagna si ristrutturano gli edifici senza spendere



Il programma, partito lo scorso 28 gennaio, rende l'efficienza energetica disponibile a tutti.

In Gran Bretagna si ristrutturano gli edifici per renderli più efficienti dal punto di vista energetico senza far pagare gli utenti. Dopo una lunga gestazione, lo scorso 28 gennaio il governo britannico ha avviato infatti il "Green Deal", un nuovo strumento che consente ai cittadini e alle imprese di eseguire lavori di efficientamento ripagando le spese sostenute solo con i risparmi ottenuti in bolletta negli anni successivi. Ad anticipare il capitale sono privati e fondi pubblici.

Si tratta di una misura politica altamente innovativa che aumenterà i tassi di efficienza energetica, ridurrà le emissioni inquinanti e creerà oltre 60 mila posti di lavoro entro il 2015.



Ma come funziona il "patto verde"? Le utility si fanno carico degli interventi di efficienza energetica degli edifici britannici (isolamento pareti, tetto e pavimenti, ristrutturazione dell'impianto di riscaldamento, riduzione degli spifferi, doppi vetri, tecnologie per le energie rinnovabili, etc.) recuperando i costi sul risparmio energetico prodotto dalle abitazioni servite. Gli utenti non pagano nessun centesimo per i lavori, ma si impegnano invece a pagare una bolletta fissa nei 10 - 25 anni successivi. Dato che il contratto è legato all'immobile, qualora la casa venga vendita o affittata la bolletta sarà ereditata dai nuovi inquilini.

Un esempio: se un'abitazione paga di bolletta 1.500 sterline, con il Green Deal potrebbe ottenere un intervento di efficienza energetica dal valore di 10mila sterline, pari cioè a 500 sterline l'anno per vent'anni, con la bolletta che resterà sempre al di sotto delle 1500 sterline iniziali (grazie al risparmio ottenuto dai lavori di efficientamento).

L'accesso al Green Deal implicha un processo in 3 fasi:
- una diagnosi energetica indipendente della proprietà, che fornirà chiari consigli sulle migliori opzioni di efficienza energetica;
- finanziamento da una serie di provider accreditati, che saranno ripagati attraverso risparmi sulle bollette energetiche;
- abitazioni e aziende riceveranno il proprio contratto di efficienza energetica. Soltanto misure accreditate saranno installate da installatori debitamente qualificati, supervisionai dal Governo, a garanzia di qualità e risparmio economico per i consumatori.

Per finanziare il programma è stato creato un consorzio pubblico-privato di Esco, utility e istituti bancari tra cui citiamo la Green Investent Bank, British Gas, Carillion, E.ON, EDF Energy, Goldman Sachs, HSBC, Insta Group, Kingfisher, Linklaters, Lloyds Bank, Mark Group, npower, PwC, RBC Capital Markets eSSE.

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