Passa ai contenuti principali

Google, l’Ue avvia doppia indagine su ricerche web e Android

Il motore di ricerca accusato di abuso di posizione dominante

La Commissione europea ha aperto oggi due fronti legali con il colosso americano del Web, Google, inviando una lettera di accuse formali sull'abuso di posizione dominante nel mercato della ricerca online, e avviando un'indagine sulla possibile violazione delle regole antitrust Ue da parte del sistema operativo di Google per smartphones, Android. L'indiscrezione era stata confermata ieri in serata dal responsabile europeo per l'agenda digitale, il tedesco Oettinger. E il Wall Street Journal ha azzardato che la multa sarà di 6 miliardi.  

 

Nel mercato delle ricerche, si tratta della conclusione di un'indagine Ue che va avanti da anni, e che con l'ex commissario alla concorrenza, Joaquin Almunia, sembrava prossima alla conclusione l'anno scorso in favore di Google. Il cambio dell'Esecutivo Ue da novembre ha avuto un impatto cruciale sull'indagine. Ora il nuovo commissario alla concorrenza, Margrethe Vetsager, accusa Google di abuso di posizione dominante in quanto «Google sistematicamente mostra in posizioni più visibili nei risultati di ricerca i suoi servizi di comparazione di prodotti, indipendentemente dal merito», si legge in una nota della Commissione. In sostanza, le ricerche di Google, che è di gran lunga il più usato motore di ricerca nell'Ue, favoriscono i suoi servizi e non garantiscono risultati neutri. 

 

I PRECEDENTI, RECORD DI SANZIONI A MICROSOFT di L. Grassia  

 

Su Android, si tratta dell'avvio di un'indagine formale. Google è sospettato di usare il sistema operativo Android, che è tra i più diffusi al mondo su smartphones e tablets, per guadagnare terreno in altri mercati adiacenti di servizi e applicazioni. Si tratta di un'accusa molto simile a quella rivolta dall'Ue a Microsoft qualche anno fa per gli abusi di posizione dominante attraverso il sistema operativo Windows, che domina il mercato dei computer. Google è sospettato, tra le altre cose, di aver usato la sua posizione di forza nel settore per costringere i produttori di smarthpones e tablets ad accettare «la pre-installazione esclusiva di applicazioni e servizi di Google» 

Commenti

Post popolari in questo blog

Open, la procura di Firenze contro il Parlamento sul sequestro delle chat di Renzi e Boschi: “Si pronunci la Consulta”

       Scusate ma  chi viene eletto non potrebbe lasciare che le proprie conversazione siano di dominio pubblico dato che rappresenta  la cittadinanza !     e poi se Matteo non ha commesso nessuno reato  perché tutto questo puzzo !!!  Basterebbe poco per mandarli tutti a lavorare la terra .... https://www.ilriformista.it/open-la-procura-di-firenze-contro-il-parlamento-sul-sequestro-delle-chat-di-renzi-e-boschi-si-pronunci-la-consulta-430094/  

Casa a costo Zero! come azzerare costi energetici e di riscaldamento

Che cosa si intende per " casa a costo zero " ? Semplice, un abitazione che non ha alcun costo energetico di riscaldamento, produzione di acqua sanitaria ed energia elettrica.

L'Almax di Scandicci produce borse per il cinese più ricco

Arriva la prima commessa cinese per il distretto fiorentino della pelletteria, diventato ormai da tempo la fabbrica creativa delle griffe mondiali del lusso. Il cliente è un nome da tenere bene a mente:   Zong Qinghou , 68 anni, l'uomo più ricco della Cina (patrimonio personale nel 2012 stimato da Forbes in 10 miliardi di dollari), proprietario del gruppo distributivo di bibite e alimentari Wahaha e dei mall (in espansione) Waow Plaza, destinati ai cinesi della classe media che cercano il lusso accessibile. Zong sceglie personalmente i prodotti da vendere nei suoi centri commerciali, e in una delle ultime missioni italiane ha fatto tappa alla Pelletteria Almax di Scandicci (Firenze) per commissionare una linea di borse e accessori rigorosamente made in Italy. L'azienda della famiglia Guerrini produce per brand del lusso e nel 2012 ha realizzato un fatturato di 12 milioni con 85 dipendenti interni e 250 impegnati nella rete di fornitura fo...