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Gas per condizionatore: come sostituirlo?

Gas per condizionatore: come sostituirlo?

Per la corretta funzionalità di un condizionatore e per ottenere un buon raffrescamento dell’ambiente, è necessario che venga introdotto del gas per condizionatore all’interno della macchina. Fino a qualche anno fa il gas utilizzato era R410, questo era il gas più adatto per i condizionatori domestici; negli ultimi tempi possiamo dire che a causa dell’aumento del buco dell’ozono e del peggioramento delle condizioni del nostro ecosistema, il mercato dei condizionatori si è trovato a doversi modificare iniziando ad utilizzare gas diversi e meno inquinanti.
Attualmente stiamo assistendo ad un pass-out verso una Miscela R-32 più performante ma che crediamo sia  solo di passaggio  verso una soluzione 
Questo “vecchio” gas è stato quindi sostituito da gas per climatizzatori che rispettano maggiormente l’ambiente e che quindi sono anche meno nocivi per la nostra salute.


La sostituzione del gas va fatta se si vuole evitare la spesa di un condizionatore completamente nuovo.
In generale i gas utilizzati per i climatizzatori presentano una sigla, riconosciuta a livello mondiale, che inizia con la lettera R in modo da riconoscerli immediatamente come refrigeranti, secondo l’associazione americana ASHRAE.

Come sostituire il gas del climatizzatore?

Questa operazione deve tassativamente essere fatta da personale esperto  e dotata di un patentino F-Gas che garantisce al cliente di avere a che fare con un tecnico qualificato, Prima di sostituire il gas del condizionatore è fondamentale sapere che se il tuo clima  ha  R-410  il costo del gas  è rilevante  e il alcuni casi potresti anche valutare  la sostituzione della macchina verso soluzioni con efficienza energetica migliore.
il gas puoi trovarlo anche presso diversi siti web  ma questo non significa che un privato possa farlo da se, infatti le operazioni da fare sono diverse occorre  pulire le linee frigorifere e tutte le guarnizioni poi si può passare alla sostituzione del gas attraverso un controllo manometrico, ricaricando con delle bombole specifiche la quantità e il tipo di gas che serve e che va introdotto nel cilindro dell’unità esterna.

I passaggi fondamentali per una corretta sostituzione sono:

  1. Recuperare il gas restante senza danneggiare l’ambiente
  2. Pulire le linee frigorifere
  3. Eliminare perdite di liquido
  4. Eseguire un vuoto attraverso strumenti appositi
  5. Introdurre nel cilindro la giusta quantità di gas seguendo le istruzioni sull’etichetta e senza immettere aria nell’impianto.

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