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Coronavirus "sanificazione” degli impianti

In questa fase di emergenza legata alla diffusione del Coronavirus in Italia, si parla sempre di più di “sanificazione” degli impianti, ma spesso in modo improprio, anche nella normativa.

Recupero  quanto scritto dalla  CNA installazione impianti, che in una nota stampa cerca di fare   chiarezza su questo concetto.



A conferma di questa tesi l’associazione cita l’emanazione di alcune ordinanze regionali, ad esempio Toscana, nelle quali impropriamente si dispone la “sanificazione delle griglie, bocchette e dei filtri dell’aria, mediante lavaggio, disinfezione/sterilizzazione o mediante sostituzione”.

La sanificazione, quindi – riprende il CNA – riguarda un “complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti”, si applica pertanto agli ambienti e non agli impianti o a parte di essi e la possono svolgere imprese che devono necessariamente avere particolari requisiti di capacità economico-finanziaria ed obbligatoriamente un Responsabile Tecnico che dovrà avere un rapporto d’immedesimazione con l’impresa ed essere in possesso di specifici requisiti tecnico-organizzativi stabiliti dall’art. 2 del D.M. 274/97.

La pulizia e la igienizzazione di griglie, bocchette e dei filtri dell’aria, cosi come tutte le operazioni che si compiono ad esempio sui “condotti d’aria”, sono attività riferibili alla manutenzione ordinaria del complesso impiantistico aeraulico e che se richiedono la rimozione di componenti e o parti dell’impianto possono essere condotte solo da imprese impiantistiche abilitate ai sensi del DM 37/08.

“Parlare di sanificazione degli impianti – sottolinea quindi Carmine Battipaglia, Presidente CNA Installazione Impianti –  è pertanto sbagliato e questa imprecisione legislativa, sta mettendo in grande difficoltà gli installatori che vengono chiamati, e a volte costretti, a dichiarare la conformità o a certificare interventi che non sono di sanificazione, ma di pulizia ed igienizzazione degli impianti e quindi di manutenzione, esponendoli al rischio di sanzioni”.

L’ambito di azione dell’installatore si limita al mantenimento delle caratteristiche di funzionamento e funzionalità del sistema impiantistico aeraulico (macchina UTA, canalizzazione, filtri e accessori), alla pulizia dei filtri, del canale e delle zone interne alla macchina, tutte operazioni che restano di assoluta e totale competenza dell’installatore.

Da un punto vi  vista operativo certo ci sono molti modi per poterlo fare e diverse sono le proposte che in questo momento gli operatori propongono, compreso quanto sia corretto igienizzare  climatizzatori  vogliamo segnare la proposta di Foridra che con Sanair anche in confezione da 750ml aiuta sicuramente  nello svolgere questa operazione nello shop di 4all all'indirizzo www.shop4all.it sono disponibili varie soluzioni  il SanAir lo trovate   già diluito, pronto all'uso  e con € 10.00  passa la paura !!

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