Stipendi in ritardo ormai di 4 mesi per gli addetti all'ippodromo del Visarno a Firenze e un futuro "assolutamente buio" per i mesi e gli anni prossimi. Questi i motivi dello sciopero con presidio proclamato per lunedì 18 giugno dalle segreterie provinciali di Slc Cgil e Fistel Cisl, unitamente alla Rsu di Ippodromi Fiorentini. In una nota dei sindacati si chiede, che al più presto, l'amministrazione comunale decida "quale sarà il futuro dell'ippica a Firenze: ogni ulteriore ritardo è inconcepibile oltre che inaccettabile". (ANSA).
"Quattro mesi senza stipendio. E' questo il progetto 'Grandi Cascine'?": è quanto si legge su uno striscione appeso all'ingresso dell'Ippodromo del Visarno a Firenze. Oggi i lavoratori dell'impianto sono in sciopero ed hanno organizzato un presidio davanti ai cancelli per denunciare la loro situazione: "Da quattro mesi non riceviamo lo stipendio - hanno spiegato - e il futuro è sempre più buio. Ma noi non ci fermiamo e il presidio continuerà nei prossimi giorni".
Lo sciopero era stato proclamato dalle segreterie provinciali di Slc Cgil e Fistel Cisl, assieme alla Rsu di Ippodromi Fiorentini. Paolo Aglietti della Slc Cgil ha spiegato ci sono "36 lavoratori della società Ippodromi Fiorentini e 15 della società Visarno Service, che è partecipata al 100% da Ippodromi: tutti non riscuotono da mesi. Poi, ovviamente, c'é l'indotto, che risente di queste difficoltà".
"Il Visarno - ha sottolineato ancora Aglietti - potrebbe essere un volano per il futuro dell'ippica, però questa crisi economica e finanziaria della società non ci dà rapidamente uno sbocco". "Ed è un problema che dovrebbe riguardare anche il Comune di Firenze, che è il proprietario dei due impianti, il Visarno e Le Mulina, quest'ultimo già riconsegnato al Comune".
"Noi - ha concluso - chiediamo un incontro in tempi rapidi all'assessore comunale Stefania Saccardi", che ha le deleghe a welfare, politiche del lavoro, patrimonio e casa.(ANSA).
Lo sciopero era stato proclamato dalle segreterie provinciali di Slc Cgil e Fistel Cisl, assieme alla Rsu di Ippodromi Fiorentini. Paolo Aglietti della Slc Cgil ha spiegato ci sono "36 lavoratori della società Ippodromi Fiorentini e 15 della società Visarno Service, che è partecipata al 100% da Ippodromi: tutti non riscuotono da mesi. Poi, ovviamente, c'é l'indotto, che risente di queste difficoltà".
"Il Visarno - ha sottolineato ancora Aglietti - potrebbe essere un volano per il futuro dell'ippica, però questa crisi economica e finanziaria della società non ci dà rapidamente uno sbocco". "Ed è un problema che dovrebbe riguardare anche il Comune di Firenze, che è il proprietario dei due impianti, il Visarno e Le Mulina, quest'ultimo già riconsegnato al Comune".
"Noi - ha concluso - chiediamo un incontro in tempi rapidi all'assessore comunale Stefania Saccardi", che ha le deleghe a welfare, politiche del lavoro, patrimonio e casa.(ANSA).