Passa ai contenuti principali

Motorola, è solo un costo per -Google

Gli ultimi rumors ci suggeriscono
Google e Motorola siano a lavoro sia su un smartphone, uno su sia e tablet nonostante ciò BigG non sembra essere riuscito a trarre beneficio dai brevetti della casa alata, soprattutto in tribunale contro Apple e Microsoft,nonostanteintenzioni fossero anche queste.
Nonostante tutti questi movimenti di grandi capitali, secondo Forbes, la cifra di

miliardi di dollari d'acquisto non sarebbe l'unico capitale speso da Google a causa di Motorola, poichè ulteriori 1.5 miliardi spesi essere potrebbero dollari termine.
BigG avrebbe ottenuto nuovamente un pò di soldi investiti in queste trattative vendendo Motorola Set-top box ad Arris, ed inoltre per l'azienda l'attività non redditizia della casa alata potrebbe costare molto in futuro, in quanto le perdite fiscali sarebbero sempre in aumento come comunicato nelle relazioni fiscali del colosso di Mountain View

Commenti

Post popolari in questo blog

Open, la procura di Firenze contro il Parlamento sul sequestro delle chat di Renzi e Boschi: “Si pronunci la Consulta”

       Scusate ma  chi viene eletto non potrebbe lasciare che le proprie conversazione siano di dominio pubblico dato che rappresenta  la cittadinanza !     e poi se Matteo non ha commesso nessuno reato  perché tutto questo puzzo !!!  Basterebbe poco per mandarli tutti a lavorare la terra .... https://www.ilriformista.it/open-la-procura-di-firenze-contro-il-parlamento-sul-sequestro-delle-chat-di-renzi-e-boschi-si-pronunci-la-consulta-430094/  

Casa a costo Zero! come azzerare costi energetici e di riscaldamento

Che cosa si intende per " casa a costo zero " ? Semplice, un abitazione che non ha alcun costo energetico di riscaldamento, produzione di acqua sanitaria ed energia elettrica.

L'Almax di Scandicci produce borse per il cinese più ricco

Arriva la prima commessa cinese per il distretto fiorentino della pelletteria, diventato ormai da tempo la fabbrica creativa delle griffe mondiali del lusso. Il cliente è un nome da tenere bene a mente:   Zong Qinghou , 68 anni, l'uomo più ricco della Cina (patrimonio personale nel 2012 stimato da Forbes in 10 miliardi di dollari), proprietario del gruppo distributivo di bibite e alimentari Wahaha e dei mall (in espansione) Waow Plaza, destinati ai cinesi della classe media che cercano il lusso accessibile. Zong sceglie personalmente i prodotti da vendere nei suoi centri commerciali, e in una delle ultime missioni italiane ha fatto tappa alla Pelletteria Almax di Scandicci (Firenze) per commissionare una linea di borse e accessori rigorosamente made in Italy. L'azienda della famiglia Guerrini produce per brand del lusso e nel 2012 ha realizzato un fatturato di 12 milioni con 85 dipendenti interni e 250 impegnati nella rete di fornitura fo...