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La ricerca di un vero Leader capace di risolvere un problema nn è cosa di questi tempi

 Le   notizie  che ci giungono  non sono  incoraggianti   Perche pur ammettendo che si possono avere  diverse posizioni per  risolvere un problema    per fare una pace si deve essere in due   e Putin non concede molti spazi ad una trattativa da cui cerca solo un  rafforzamento  Politico 


UCRAINA: Putin chiaramente non disposto a fare concessioni - Kallas (Ue)

L’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza Kaja Kallas ha dichiarato che non ci si può fidare di Mosca, dopo che la telefonata tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e quello russo Vladimir Putin ha portato la Russia a fare un accordo per smettere di attaccare temporaneamente le strutture energetiche ucraine.

"Se si leggono i due resoconti della telefonata, è chiaro che... la Russia non vuole fare alcun tipo di concessione", ha dichiarato Kallas ai giornalisti a Bruxelles.

Putin ha rifiutato di approvare un cessate il fuoco di 30 giorni che Trump sperava fosse il primo passo verso un accordo di pace permanente.

8,40 - I parlamentari democratici Usa chiederanno all’amministrazione del presidente Donald Trump di riprendere il programma che aiuta a tenere il tracciamento di migliaia di bambini ucraini rapiti dalla Russia e di usare sanzioni per punire i responsabili della violazione dei diritti.

Tagliando una vasta serie di programmi governativi statunitensi e la maggior parte degli aiuti all’estero, l’amministrazione del presidente repubblicano ha posto fine a un’iniziativa finanziata dal governo e guidata dal Laboratorio di Ricerca Umanitaria di Yale (Yale Hrl) che traccia la deportazione di massa dei bambini dall’Ucraina.

Con questa decisione, i ricercatori hanno perso l’accesso a una serie di informazioni, tra cui immagini satellitari e altri dati, su circa 30.000 bambini deportati dall’Ucraina.

7,50 - Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha dichiarato che l’ok del presidente russo alla sospensione temporanea negli attacchi alle strutture energetiche ucraine non vale “nulla” e che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovrà ottenere maggiori concessioni da Vladimir Putin.


“Gli attacchi alle infrastrutture civili nella prima notte dopo questa telefonata ipoteticamente decisiva non sono diminuiti”, ha dichiarato Pistorius all’emittente tedesca Zdf.

“Putin sta gestendo la situazione a suo vantaggio e sono sicuro che il presidente Usa non potrà stare a guardare ancora a lungo”, ha aggiunto.

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