Google lascia numerosi utenti Android esposti agli hacker. La compagnia ha confermato che non rilascerà aggiornamenti di sicurezza per il browser di default che si trova su smartphone e tablet con sistema operativo Android nelle versioni precedenti a quella dell'ottobre 2013. Si tratta di quasi i due terzi dell'oltre un miliardo di dispositivi mobili dell'androide in circolazione. Riparare la falla del browser, dice Big G, richiederebbe un intervento massiccio sul codice e «non è pratica».
La falla individuata è in WebView, sistema che consente di fare il "rendering" di una pagina web senza aprire altre app.
«Mantenere il software aggiornato è una delle sfide più grandi per la sicurezza», ha spiegato Adrian Ludwig, a capo della sicurezza di Android. Tuttavia per riparare la falla bisognerebbe intervenire su «oltre 5 milioni di linee di codice», e su un sistema operativo che ha più di due anni ciò «richiederebbe di intervenire con modifiche significative e non è più pratico da fare in modo sicuro».
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