Passa ai contenuti principali

da Smart a Note

Un brevetto depositato da Samsung nel tardo 2014 lascia intravedere il futuro dei suoi dispositivi portatili: da phablet Android a laptop Windows. Ciò sarebbe possibile usando un dock a forma di portatile, con tanto di schermo e di tastiera, con uno spazio poco sotto lo schermo dove posizionare il phablet Android; dopo essere stato riconosciuto, il sistema che si avvierebbe sarebbe Windows con tutte le possibilità per la produttività che questo comporta.

Si tratterebbe di un dispositivo ibrido nuovo sul mercato, dove produttori come Asus si sono avvantaggiati della dualità di Windows 8.x per tablet che funzionino sia con le app del Windows Store che con i programmi x86, venduti con tastiera inclusa per agevolare questo passaggio.

L'immagine sopra riportata, pubblicata da Patently Mobile, mostra la suddivisione dei compiti. Il phablet integra la maggior parte di ciò che serve: disco per l'archiviazione dei dati, driver, bios, CPU. Nel dock invece troviamo lo schermo, il connettore, la tastiera e il touch pad, il che significa che sarà comunque il phablet a eseguire le operazioni software. Non è da escludere che nell'attuazione pratica il laptop-dock possa avere anche una batteria aggiuntiva. Lo schermo del phablet potrebbe anche essere usato come touch pad e lo si legge chiaramente nel brevetto, dove Samsung scrive che "l'interfaccia utente può riconoscere che lo schermo touch viene usato come touch pad". Il dock, infine, sarebbe "sottile e leggero" alla luce dell'assenza di un disco per l'archiviazione e del processore.

A seconda della disposizione, insomma, il sistema avvia Android (o un altro sistema operativo come il proprietario Tizen) oppure Windows. Un'iniziativa intelligente al fine di coniugare i due sistemi operativi migliori in ciascun campo: Android per l'utilizzo mobile e Windows per quello desktop e produttivo. Quello di cui abbiamo parlato rimane un brevetto e in quanto tale potrebbe non essere mai realizzato da Samsung oppure potrebbe essere immesso sul mercato solo tra molto tempo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Open, la procura di Firenze contro il Parlamento sul sequestro delle chat di Renzi e Boschi: “Si pronunci la Consulta”

       Scusate ma  chi viene eletto non potrebbe lasciare che le proprie conversazione siano di dominio pubblico dato che rappresenta  la cittadinanza !     e poi se Matteo non ha commesso nessuno reato  perché tutto questo puzzo !!!  Basterebbe poco per mandarli tutti a lavorare la terra .... https://www.ilriformista.it/open-la-procura-di-firenze-contro-il-parlamento-sul-sequestro-delle-chat-di-renzi-e-boschi-si-pronunci-la-consulta-430094/  

Casa a costo Zero! come azzerare costi energetici e di riscaldamento

Che cosa si intende per " casa a costo zero " ? Semplice, un abitazione che non ha alcun costo energetico di riscaldamento, produzione di acqua sanitaria ed energia elettrica.

L'Almax di Scandicci produce borse per il cinese più ricco

Arriva la prima commessa cinese per il distretto fiorentino della pelletteria, diventato ormai da tempo la fabbrica creativa delle griffe mondiali del lusso. Il cliente è un nome da tenere bene a mente:   Zong Qinghou , 68 anni, l'uomo più ricco della Cina (patrimonio personale nel 2012 stimato da Forbes in 10 miliardi di dollari), proprietario del gruppo distributivo di bibite e alimentari Wahaha e dei mall (in espansione) Waow Plaza, destinati ai cinesi della classe media che cercano il lusso accessibile. Zong sceglie personalmente i prodotti da vendere nei suoi centri commerciali, e in una delle ultime missioni italiane ha fatto tappa alla Pelletteria Almax di Scandicci (Firenze) per commissionare una linea di borse e accessori rigorosamente made in Italy. L'azienda della famiglia Guerrini produce per brand del lusso e nel 2012 ha realizzato un fatturato di 12 milioni con 85 dipendenti interni e 250 impegnati nella rete di fornitura fo...