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Cos’è il LED e come funziona


 L’illuminazione degli ambienti domestici è un aspetto importante non solo dal punto di vista estetico e funzionale. La scelta di una buona lampadina consente non soltanto di usufruire di un’illuminazione efficace ed omogenea, in modo tale da non sforzare troppo la vista, ma anche di avere un buon risparmio energetico. Da questo punto di vista, le lampadine a LED rappresentano una delle scelte migliori, in quanto offrono una serie di vantaggi rispetto ai tradizionali sistemi di illuminazione.

Cos’è il LED e come funziona

LED è l’acronimo dell’inglese Light Emitting Diode, ossia diodo ad emissione luminosa. Si tratta di una tecnologia che sfrutta il principio dell’elettroluminescenza per il quale un materiale semiconduttore, se attraversato da una carica elettrica, è in grado di produrre un’emissione luminosa.

Le luci a LED possono assumere colorazioni differenti a seconda del tipo di materiale utilizzato; la luce rossa ed infrarossa, ad esempio, viene ottenuta per mezzo di una combinazione di alluminio, gallio e arsenico.


I vantaggi offerti dalle lampadine a LED

diodi ad emissione di luce sono ormai molto diffusi in numerosi ambiti differenti: questa tecnologia viene applicata non solo ai dispositivi per l’illuminazione di ambienti interni ma anche, ad esempio, nel settore automobilistico per la realizzazione de più moderni gruppi ottici per autovetture.

Il successo delle luci LED è dovuto principalmente ai tanti vantaggi che questo tipo di soluzione offre rispetto a tecnologie più tradizionali (quali le lampade alogene o a filamento incandescente):

  • Risparmio energetico. Utilizzando la stessa potenza di una lampadina tradizionale, una a LED è in grado di sviluppare un’emissione di luce cinque volte maggiore. Questa prerogativa è direttamente collegata ad un altro vantaggio offerto dai diodi ad emissione di luce: la capacità di funzionamento a bassa potenza.
  • Modesto sviluppo di calore. Rispetto alle lampadine a incandescenza (e di quelle fluorescenti), quelle a LED possono essere definite a ‘luce fredda’ poiché anche se accese per lungo tempo sviluppano una quantità molto ridotta di calore. Come abbiamo visto parlando dei faretti in gesso, questo permette di accostarle a lampade di ogni materiale, rendendole molto versatili. In aggiunta, i LED sono privi della componente ultravioletta (UV).
  • Durata di vita superiore. Le lampadine a LED durano molto più delle altre. Nello specifico, le luci blu e bianche possono restare accese fino a 50mila ore (mentre quelle colorate resistono fino a 10mila ore). Si tratta di un riscontro lontanissimo dalle circa 750 ore di autonomia di una luce incandescente. Non meno importante, in termini di durata, la maggiore capacità dei dispositivi a LED di resistere a urti e vibrazioni grazie ad una maggiore robustezza strutturale. Tutto ciò si traduce anche in costi di gestione e manutenzione più contenuti.
  • Accensione immediata. Le luci a LED producono il massimo dell’emissione luminosa appena attivate; in altre parole non hanno bisogno di ‘riscaldarsi’, come accade invece per le lampadine (soprattutto quelle più vecchie ed economiche).
  • Flessibilità di applicazione. Questo genere di lampadine si caratterizza solitamente per le dimensioni piuttosto contenute, grazie alle quali risultano utilizzabili in numerosi contesti.

A fronte di tanti vantaggi, bisogna registrare anche il principale svantaggio che la tecnologia LED presenta rispetto a soluzioni meno recenti: i costi. Le lampadine di questo tipo, infatti, costano generalmente di più rispetto ai dispositivi di illuminazione ad incandescenza. Ad ogni modo, le luci a LED sono facilmente reperibili sul mercato, sia presso i negozi di articoli elettrici (ma anche di bricolage e ferramenta) sia presso i siti online specializzati, come ad esempio Shop4all.it. In tal modo, è possibile scegliere tra una vasta gamma di articoli ed individuare quello che meglio si adatta alle proprie esigenze, grazie alle schede informative che corredano ogni prodotto in vendita quali attacco, classe energetica, consumo effettivo, così da valutare la piena compatibilità con il sito di installazione della lampadina.

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